PROGRAMMA
Un programma di salite alpinistiche di difficoltà crescente, per migliorare le proprie capacità tecniche. Un percorso formativo per scalare, in piena forma fisica, l’unico 4.000 completamente in territorio italiano. Il Gran Paradiso, ben riconoscibile per altezza e isolamento, è il battesimo alpinistico per eccellenza. Sulla sua cima svetta il panoramico torrione di rocce a strati orizzontali. Nel tratto di roccette finale, passaggio più impegnativo della salita, svetta la statuetta bianca della Madonnina.
PARTENZE DI GRUPPO
Dislivello salita: 950 m
Tempo salita: 3/4 h
Meeting point: Ritrovo ad Aosta alle ore 11:00, breve briefing per controllo materiale e trasferimento in auto in Val di Cogne-Valnontey.
Salita al Rifugio Vittorio Sella (2.588 m).
Dislivello salita: 950 m
Tempo salita: 3/4 h
Meeting point: Ritrovo ad Aosta alle ore 11:00, breve briefing per controllo materiale e trasferimento in auto in Val di Cogne-Valnontey.
Salita al Rifugio Vittorio Sella (2.588 m).
Dislivello salita: 1.042 m
Dislivello discesa: 1.042 m
Tempo salita/discesa: 6-8 h
Salita di acclimamento alla Punta Rossa della Grivola (3.630 m), semplice salita dapprima su sentiero e poi su sfasciumi. Dalla sua vetta il panorama sulla Grivola (3.969 m) e sulla Valle d’Aosta è grandioso.
Per la discesa, si segue a ritroso lo stesso itinerario percorso in salita.
Cena e pernotto al Rifugio Vittorio Sella.
Dislivello salita: 1.042 m
Dislivello discesa: 1.042 m
Tempo salita/discesa: 6-8 h
Salita di acclimamento alla Punta Rossa della Grivola (3.630 m), semplice salita dapprima su sentiero e poi su sfasciumi. Dalla sua vetta il panorama sulla Grivola (3.969 m) e sulla Valle d’Aosta è grandioso.
Per la discesa, si segue a ritroso lo stesso itinerario percorso in salita.
Cena e pernotto al Rifugio Vittorio Sella.
Dislivello salita: 1.360 m
Dislivello discesa: 1.238 m
Tempo salita/discesa: 6/8 h
La traversata al Rifugio Federico Chabod la si effettua salendo per sentiero al Col Lauson (3.296 m) per poi scendere verso il vallone di Levionaz fino a quota 2.600 m. Da qui si traversa in il Ghiacciaio del Grand Neyron fino a salire per il famoso passaggio del Grand Neyron (3.252 m). Su spettacolare sentiero panoramico, si arriva al Rifugio Federico Chabod (2.750 m).
Cena e pernotto in rifugio.
Dislivello salita: 1.360 m
Dislivello discesa: 1.238 m
Tempo salita/discesa: 6/8 h
La traversata al Rifugio Federico Chabod la si effettua salendo per sentiero al Col Lauson (3.296 m) per poi scendere verso il vallone di Levionaz fino a quota 2.600 m. Da qui si traversa in il Ghiacciaio del Grand Neyron fino a salire per il famoso passaggio del Grand Neyron (3.252 m). Su spettacolare sentiero panoramico, si arriva al Rifugio Federico Chabod (2.750 m).
Cena e pernotto in rifugio.
Dislivello salita: circa 500 m
Dislivello discesa: circa 500 m
Tempo salita/discesa: 5/6 h
Giornata dedicata all’apprendimento delle tecniche alpinistiche propedeutiche alla salita del giorno seguente.
Dal Rifugio Chabod si cammina lungo la morena, spostandosi poi sul ghiacciaio del Laveciau dove sarà possibile effettuare prove pratiche nell’utilizzo dei ramponi (cramponnage) su pendii innevati, migliorando così le proprie abilità nelle tecniche di progressione su ghiacciaio con corda, ramponi e piccozza. Aumentando così la possibilità di raggiungere la vetta del Gran Paradiso.
Rientro al Rifugio Chabod per cena e pernotto.
Dislivello salita: circa 500 m
Dislivello discesa: circa 500 m
Tempo salita/discesa: 5/6 h
Giornata dedicata all’apprendimento delle tecniche alpinistiche propedeutiche alla salita del giorno seguente.
Dal Rifugio Chabod si cammina lungo la morena, spostandosi poi sul ghiacciaio del Laveciau dove sarà possibile effettuare prove pratiche nell’utilizzo dei ramponi (cramponnage) su pendii innevati, migliorando così le proprie abilità nelle tecniche di progressione su ghiacciaio con corda, ramponi e piccozza. Aumentando così la possibilità di raggiungere la vetta del Gran Paradiso.
Rientro al Rifugio Chabod per cena e pernotto.
Dislivello salita: 1.360 m
Dislivello discesa: 2.250 m
Tempo salita/discesa: 10/11 h
La salita dal Rifugio Federico Chabod si svolge prima lungo la morena e poi sul ghiacciaio del Laveciau. Risalito il ghiacciaio, si raggiunge la Schiena d’Asino. In questo punto, la via di salita si congiunge con l’itinerario che sale dal Vittorio Emanuele II. Dopo una breve sosta di ristoro, si sale il colle della Becca di Moncorvé. Proseguendo verso la crepacciata finale, si affronta la breve (anche se impegnativa) cresta finale.
E poi, finalmente, si giunge alla Madonnina della vetta, a 4.061m di quota.
Per la discesa fino al rifugio Chabod, si segue a ritroso l’itinerario percorso in salita.
Dopo una breve pausa ristoro si scenderà, su comodo sentiero, fino all’area parcheggio di Pravieux. Da qui un transfer privato ripoterà i clienti da Pravieux a Valnontey, luogo di partenza dello stage.
Dislivello salita: 1.360 m
Dislivello discesa: 2.250 m
Tempo salita/discesa: 10/11 h
La salita dal Rifugio Federico Chabod si svolge prima lungo la morena e poi sul ghiacciaio del Laveciau. Risalito il ghiacciaio, si raggiunge la Schiena d’Asino. In questo punto, la via di salita si congiunge con l’itinerario che sale dal Vittorio Emanuele II. Dopo una breve sosta di ristoro, si sale il colle della Becca di Moncorvé. Proseguendo verso la crepacciata finale, si affronta la breve (anche se impegnativa) cresta finale.
E poi, finalmente, si giunge alla Madonnina della vetta, a 4.061m di quota.
Per la discesa fino al rifugio Chabod, si segue a ritroso l’itinerario percorso in salita.
Dopo una breve pausa ristoro si scenderà, su comodo sentiero, fino all’area parcheggio di Pravieux. Da qui un transfer privato ripoterà i clienti da Pravieux a Valnontey, luogo di partenza dello stage.
DETTAGLI
TARIFFE
- assistenza della Guida Alpina certificata UIAGM
- spese Guida Alpina (trasferimenti, pernottamento in rifugio e mezza pensione)
- assicurazione RC
- prestito del materiale comune di sicurezza
- eventuale equipaggiamento personale (imbrago, piccozza e ramponi)
- pernottamento in rifugio con trattamento di mezza pensione
- assistenza nella prenotazione dei servizi aggiuntivi (inclusi rifugi e impianti di risalita)
- 4 pranzi al sacco
- transfer per rientrare a Cogne
La tariffa non comprende
- assicurazione (consigliata) ricerca e salvataggio con copertura UVGAM (12€ a persona per 7 gg)
- trasferimenti
- pasti extra e bevande per cliente e Guida Alpina
- tutto quello che non è specificato nella voce "La tariffa comprende"