PROGRAMMA
Stage di preparazione per la salita alla vetta del Cervino, montagna simbolo delle Alpi, la piramide rocciosa più famosa al mondo, e il sogno nel cassetto di ogni alpinista. Affrontare la salita di questa splendida montagna richiede però preparazione e adeguata esperienza in ambiente di alta quota. Questo stage di preparazione permette di valutare le capacità personali e di mettere alla prova chiunque desideri affrontare questa sfida, attraverso un programma dedicato (anche personalizzabile), che consente di effettuare splendide salite di simile difficoltà e impegno, regalando una chance in più di arrivare sulla cima del Matternhorn.
PARTENZE DI GRUPPO
Meeting point: ritrovo al piazzale della funivia Skyway, controllo materiale, breve briefing e trasferimento in Val Ferret.
Prima giornata dedicata ad apprendere i rudimenti dell’arrampicata o a rinfrescare le proprie conoscenze sulle tecniche di arrampicata e assicurazione. In base al livello, è possibile svolgere le esercitazioni previste in falesia o affrontare una facile via lunga, scelta tra quelle più adatte a provare sul campo la capacità tecnica e la preparazione fisica dei partecipanti.
Trasferimento alla funivia Skyway, salita con gli impianti e arrivo al Rifugio Torino (3.375 m). Cena e pernottamento in rifugio.
Meeting point: ritrovo al piazzale della funivia Skyway, controllo materiale, breve briefing e trasferimento in Val Ferret.
Prima giornata dedicata ad apprendere i rudimenti dell’arrampicata o a rinfrescare le proprie conoscenze sulle tecniche di arrampicata e assicurazione. In base al livello, è possibile svolgere le esercitazioni previste in falesia o affrontare una facile via lunga, scelta tra quelle più adatte a provare sul campo la capacità tecnica e la preparazione fisica dei partecipanti.
Trasferimento alla funivia Skyway, salita con gli impianti e arrivo al Rifugio Torino (3.375 m). Cena e pernottamento in rifugio.
Dislivello salita: 350 m
Tempo salita/discesa: 5-6 h
Sveglia e colazione. Calzati i ramponi si raggiunge il colle Flambeaux , passando dal famoso e panoramico Ghiacciaio del Gigante, e successivamente il Colle d’Entrèves (3.517 m). Da qui per una facile cresta rocciosa si sale per cominciare la traversata dell’affilata Aiguille d’Entrèves. La cresta diventa man mano più affilata e tecnica (III) fino a raggiungerne la vetta (3.604 m). Si prosegue, questa volta in discesa, sempre su cresta aerea e tecnica con difficoltà decrescenti fino a rimettere piede sul ghiacciaio. Raggiunta la traccia si torna al Rifugio Torino, dove si pernotta.
Dislivello salita: 350 m
Tempo salita/discesa: 5-6 h
Sveglia e colazione. Calzati i ramponi si raggiunge il colle Flambeaux , passando dal famoso e panoramico Ghiacciaio del Gigante, e successivamente il Colle d’Entrèves (3.517 m). Da qui per una facile cresta rocciosa si sale per cominciare la traversata dell’affilata Aiguille d’Entrèves. La cresta diventa man mano più affilata e tecnica (III) fino a raggiungerne la vetta (3.604 m). Si prosegue, questa volta in discesa, sempre su cresta aerea e tecnica con difficoltà decrescenti fino a rimettere piede sul ghiacciaio. Raggiunta la traccia si torna al Rifugio Torino, dove si pernotta.
Dislivello salita: 650 m
Tempo salita/discesa: 6-8 h
Sveglia di buona ora per dirigersi verso il Dente del Gigante. Dapprima si cammina su una facile traccia fino a raggiungere il ripido canalino che porta all’attacco della parete verso la famosa Gengiva del Dente. Qui il terreno è misto con tratti di neve e facili passaggi di roccia. Una volta giunti alla Gengiva, inizia il tratto di arrampicata vera e propria, con passaggi sostenuti (IV–V grado) spesso piuttosto esposti.
Le corde fisse agevolano alcuni passaggi e facilitano la salita. Dopo 6 lunghezze di corda (corrispondenti ad altrettanti tiri), si raggiunge finalmente la vetta (4.013 m). La discesa viene effettuata mediante calata in corda doppia fino alla Gengiva e poi seguendo la via normale di salita. Rientro al Rifugio Torino e con la funivia fino all’auto.
Dislivello salita: 650 m
Tempo salita/discesa: 6-8 h
Sveglia di buona ora per dirigersi verso il Dente del Gigante. Dapprima si cammina su una facile traccia fino a raggiungere il ripido canalino che porta all’attacco della parete verso la famosa Gengiva del Dente. Qui il terreno è misto con tratti di neve e facili passaggi di roccia. Una volta giunti alla Gengiva, inizia il tratto di arrampicata vera e propria, con passaggi sostenuti (IV–V grado) spesso piuttosto esposti.
Le corde fisse agevolano alcuni passaggi e facilitano la salita. Dopo 6 lunghezze di corda (corrispondenti ad altrettanti tiri), si raggiunge finalmente la vetta (4.013 m). La discesa viene effettuata mediante calata in corda doppia fino alla Gengiva e poi seguendo la via normale di salita. Rientro al Rifugio Torino e con la funivia fino all’auto.
Giornata di riposo.
Giornata di riposo.
Dislivello salita: 1.028 m
Tempo salita: 4 h circa
Meeting point: ritrovo a Cervinia per controllo materiale e briefing.
Trasferimento con il servizio di 4×4 fino al rifugio Duca degli Abruzzi (2.802 m). Da qui la via si inerpica lungo una serie di placche fino al Colle del Leone dove comincia la scalata vera e propria. Dopo qualche passaggio impegnativo si incontra la Capanna Carrel (3.830 m) per il pernottamento e il recupero delle forze per l’impegnativa salita del giorno successivo.
Dislivello salita: 1.028 m
Tempo salita: 4 h circa
Meeting point: ritrovo a Cervinia per controllo materiale e briefing.
Trasferimento con il servizio di 4×4 fino al rifugio Duca degli Abruzzi (2.802 m). Da qui la via si inerpica lungo una serie di placche fino al Colle del Leone dove comincia la scalata vera e propria. Dopo qualche passaggio impegnativo si incontra la Capanna Carrel (3.830 m) per il pernottamento e il recupero delle forze per l’impegnativa salita del giorno successivo.
Dislivello salita: 650 m
Dislivello discesa: 1.220 m
Tempo traversata: 8-10 h
Partenza dalla Capanna Carrel intorno alle ore 04:30 del mattino. Da subito il percorso è impegnativo e sostenuto fino al Pic Tyndall. Ancora una serie di passaggi caratteristici, come l’Enjambé e la scala Jordan, per poi raggiungere soddisfatti la vetta (4.478 m). Da qui si prosegue in discesa su terreno ripido ed esposto che, se pur con difficoltà minori, risulta impegnativo e faticoso fino alla Hörnlihutte, dove si gode del meritato ristoro.
Dislivello salita: 650 m
Dislivello discesa: 1.220 m
Tempo traversata: 8-10 h
Partenza dalla Capanna Carrel intorno alle ore 04:30 del mattino. Da subito il percorso è impegnativo e sostenuto fino al Pic Tyndall. Ancora una serie di passaggi caratteristici, come l’Enjambé e la scala Jordan, per poi raggiungere soddisfatti la vetta (4.478 m). Da qui si prosegue in discesa su terreno ripido ed esposto che, se pur con difficoltà minori, risulta impegnativo e faticoso fino alla Hörnlihutte, dove si gode del meritato ristoro.
Dislivello salita: 800 m
Tempo salita/discesa: 2-3 h
Partenza con tranquillità dall’accogliente Hörnlihutte verso il ghiacciaio del Furggen dove con una piacevole traversata si raggiungono gli impianti posti nei pressi del rifugio Teodulo per scendere nuovamente a Cervinia.
Dislivello salita: 800 m
Tempo salita/discesa: 2-3 h
Partenza con tranquillità dall’accogliente Hörnlihutte verso il ghiacciaio del Furggen dove con una piacevole traversata si raggiungono gli impianti posti nei pressi del rifugio Teodulo per scendere nuovamente a Cervinia.
DETTAGLI
TARIFFE
- assistenza della Guida Alpina certificata UIAGM
- assicurazione RC
- assistenza nella prenotazione dei servizi aggiuntivi (inclusi rifugi e impianti di risalita)
- materiale comune di sicurezza ad uso della guida
La tariffa non comprende
- assicurazione (consigliata) ricerca e salvataggio con copertura UVGAM (12€ a persona per 7 gg)
- eventuale equipaggiamento personale (imbrago, piccozza, ramponi e casco): 30€/gg a persona fino ad esaurimento scorte
- spese Guida Alpina (trasferimenti, impianti, vitto e pernottamento) da dividere tra tutti i partecipanti
- trasporti (servizio taxi 4×4 A/R 80-120€ in base al numero delle persone)
- impianti di risalita (Funivia Skyway biglietto A/R: 59€ a persona)
- vitto e pernottamento in rifugio (Rifugio Torino 60€; solo pernottamento per Capanna Carrel 15€ a persona; mezza pensione con cena, pernottamento e colazione: 150€ a persona, bevande escluse per Hörnlihutte)
- impianti di risalita (funivia Zermatt-Schwarzsee biglietto A/R: 25€ a persona, funivia da Plateau Rosa su Cervinia biglietto corsa singola: 10,50€ a persona)
- tutto quello che non è specificato nella voce "La tariffa comprende"